Lamù Telecapri

Bentornata Lamù: Telecapri fa un tuffo negli anni 80

Dopo oltre 30 anni dall’esordio in Italia, il cartone giapponese ricompare sulla tv che l’ha lanciato, dal lunedì al venerdì alle ore 13.00

Dopo oltre 30 anni dall’esordio in Italia, il cartone giapponese “Lamù, la ragazza dello spazio” torna sulla rete televisiva che lo ha fatto conoscere al grande pubblico: Telecapri. La notizia è stata diffusa oggi attraverso il sito ufficiale di Telecapri News. L’anime, distribuito in esclusiva nel 1983 da TBS, società editrice delle tv private Telecapri e Retecapri, ottenne negli anni 80 un successo tale da essere ricordato ancora oggi come uno dei cartoni più amati di quel periodo. A renderlo ancora più celebre nel tempo è stato il tuttora irrisolto mistero della sigla italiana, di cui risultano ignoti autori e interprete.

Sull’onda di un recente rilancio, che ha visto la sua offerta arricchita di nuovi film e programmi, Telecapri ha deciso di ripartire anche dai cartoni animati, che tanto l’hanno resa famosa in passato. Tra di essi non poteva mancare “Lamù, la ragazza dello spazio” (titolo originale “Urusei Yatsura”), per anni programma simbolo del canale. La serie cult sarà ritrasmessa a partire dal 7 maggio, dal lunedì al venerdì alle ore 13.00, all’interno dello spazio “Bentornata Lamù”, parte del contenitore “Uffi”, che dalla stessa data tornerà a costellare il palinsesto giornaliero della rete. Ritornano in onda anche due format storici di Telecapri: “Sveglia ragazzi” alle 7.00 e “Cinque punto zero” alle 17.00, sempre dal lunedì al venerdì. Tra i cartoni in partenza ci sono: “Julie rosa di bosco” (ore 7.00), “Robottino” (ore 7.30), “Golion” (ore 17.00) e “L’invincibile Shogun” (ore 17.30).

Telecapri è un’emittente locale campana a carattere generalista, fondata nel 1977 dai fratelli Costantino e Claudio Federico. Ha una programmazione basata prevalentemente su film classici e d’autore, commedie napoletane e all’italiana, programmi di intrattenimento e per bambini. Ai suoi esordi trasmise in anteprima cartoni giapponesi come “Jeeg Robot, uomo d’acciaio”, “Lady Oscar”, “Il Grande Mazinga” e telefilm americani come “CHiPs” e “Harlem contro Manhattan” (ribattezzato poi “Il mio amico Arnold”). È visibile in provincia di Napoli e Caserta, nel basso Lazio e in Puglia sul canale 76 del digitale terrestre, in provincia di Salerno, Benevento e Avellino sul canale 11, in Basilicata sul canale 14 e in Molise sul canale 18.

La serie animata di Lamù, adattamento del manga di Rumiko Takahashi, arrivò in Italia nel 1983, grazie all’acquisizione dei diritti da parte della TBS, con l’appoggio di altre società di importazione televisiva. Inizialmente venne inserita nel palinsesto di Retecapri (nata nel 1982), in quanto la rete ammiraglia Telecapri era entrata nel network nazionale di Italia1, di cui ripeteva la programmazione. Oltre che in Campania, la serie fu diffusa anche in altre regioni vicine, grazie ad accordi con varie emittenti locali. I primi 86 episodi furono trasmessi con il titolo “Lamù, la ragazza dello spazio”, doppiati a Roma dallo studio Ricmon Sound.

Quando a gennaio 1984 Telecapri uscì dal circuito di Italia1 per entrare in quello di Euro TV, Lamù fu spostata di canale e iniziò ad essere replicata a livello nazionale. Alla chiusura di Euro TV nel settembre 1987, Telecapri aderì alla syndication Odeon TV. Il nuovo circuito negli ultimi mesi del 1987 ritrasmise tutti gli 86 episodi già noti, poi dal gennaio 1988 mandò in onda in prima tv altri 43 episodi (dal numero 87 al 129 della serie originale), con il titolo “Superlamù”, doppiati sempre a Roma, presso Video Recording, con un cast di doppiaggio completamente diverso. Dopo i primi anni 90, Lamù sparì per un lungo periodo dall’ambito nazionale, mentre Telecapri continuò a replicarla localmente con i master storici fino al 2004, con ulteriori riprese sporadiche fino al 2009.

A metà degli anni 90 Yamato Video acquistò i diritti della serie per la pubblicazione in VHS e dal 1999 iniziò a distribuirla a reti e circuiti locali (fra cui 7 Gold) con il titolo “Mi hai rapito il cuore, Lamù”. Alcuni episodi del primo gruppo d’importazione contenevano un doppiaggio nuovo, realizzato dallo studio S.E.D.E. di Milano, non essendo riuscita Yamato Video ad acquisire il doppiaggio anni 80 dalla TBS. Da allora queste puntate sono diffuse con il ridoppiaggio in tutti i supporti e le messe in onda ufficiali. Tuttavia Telecapri risulta aver ritrasmesso più volte, anche successivamente, gli stessi episodi con il doppiaggio storico.

Nel 2006 Yamato Video, dopo aver pubblicato tutti i film e gli OAV realizzati, ripropose la serie in una nuova edizione in DVD, per la quale curò il doppiaggio degli ultimi 66 episodi rimasti fino ad allora inediti. Stavolta fu eseguito a Roma dalla E.T.S., con cast ancora differente, anche se vennero recuperate alcune voci storiche della prima trance di puntate, come i personaggi di Lamù e Sakurambo. Dal 1º luglio al 29 settembre 2010 gli episodi inediti (dal 130 al 195) sono stati trasmessi con il titolo “Le nuove avventure di Lamù” in prima tv sul canale Man-Ga di Sky, dove l’intero anime continua ad essere replicato. Poiché i primi 23 episodi contengono due storie distinte, spesso viene indicato come 218 il numero totale di puntate.

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4 commenti su “Bentornata Lamù: Telecapri fa un tuffo negli anni 80

  1. Fan cartoni anni 80 scrive:

    Buonasera, grazie per il suo articolo esaustivo sul cartone animato “Lamù”. Purtroppo devo contraddirla sul canale e l’orario che Lei ha indicato, in quanto ho verificato (http://www.retecapri.it/) che non esiste alcuna programmazione a riguardo. Se ho sbagliato riferimento, può indicarmi il canale esatto oppure il link a cui lei ha attinto la notizia? Grazie.

      • Angelo scrive:

        ciao Francesco, mi chiamo Angelo ho 39 anni e sono della provincia di Caserta, anche se non vivo più in Campania dal 96 quindi da circa 20, io con i cartoni animati di Telecapri ci sono cresciuto, oggi ho visto questo tuo vecchio articolo sul ritorno di Lamù, che ho iniziato a vedere proprio sulla rete appena menzionata, acolta io abito al nord italia, l’unico modo per vedere Telecapri è lo streaming, potresti aiutarmi, non sono riuscito a trovare nessun link, vorrei tanto poter rivedere i cartoni di una volta e farli vedere anche ai miei figli e poter dire, io sono cresciuto con questa rete televisiva che tutte le mattine alle 7 suonava sveglia ragazzi e poi via con i cartoni animati fino alle 9 circa, lamù, jeeg robot, goldrake, robottino, e tantissimi altri, aspetto una tua risposta, ti lascio la mia mail, grazie in anticipo

      • Francesco scrive:

        Ciao Angelo, benvenuto sul nostro sito! Purtroppo devo dirti che Telecapri non è disponibile in streaming, quindi l’unico modo per vedere il canale è trovarsi in una delle zone raggiunte dal suo segnale sul digitale terrestre. Lamù, comunque, è trasmesso anche su Sky, ovviamente a pagamento, oppure si trovano in vendita i dvd, ad esempio su Amazon. Anche per le altre serie è possibile trovare delle soluzioni alternative. In bocca al lupo e diffondi il verbo dei cartoni anni 80 ai tuoi figli!

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