Da lunedì 10 luglio Italia1 proporrà nuovamente ai suoi spettatori la serie animata giapponese “Sui monti con Annette”, all’interno dello spazio mattutino dedicato ai bambini “Latte & Cartoni”, in onda durante il periodo estivo nella fascia dalle 7.20 alle 9.10. Per chi vorrà tornare ad emozionarsi con questo anime ambientato in Europa, tra montagne, valli, boschi, pascoli e paesaggi innevati, seguendo le vicende di Annette, Lucien, Dany, Klaus l’ermellino e di tutti i loro amici e familiari, l’appuntamento è dal lunedì al venerdì alle ore 8.45.
Prodotto nel 1983 dalla Nippon Animation all’interno del progetto World Masterpiece Theater, di cui costituisce il nono capitolo, “Sui monti con Annette” è basato sul classico della letteratura cristiana per ragazzi “Tesori fra la neve”, romanzo della scrittrice inglese Patricia St. John pubblicato nel 1950, da cui è stato tratto anche un film nel 1980. La serie, il cui titolo originale è “Alps monogatari – Watashi no Annette”, è composta da 48 episodi, andati in onda in Giappone sul network Fuji TV nel 1983 e in Italia appena due anni dopo su Italia1.
La protagonista della storia è Annette Barniel, una vivace bambina di sette anni dal temperamento deciso, che vive in un tranquillo paesino della Svizzera, Rossinière. Suo grande amico è il tenero e sbadato Lucien Morel. I due, nonostante l’affetto che li lega, spesso e volentieri si ritrovano a litigare, il più delle volte per futili ragioni. Tuttavia sarà un motivo molto serio ad allontanare i due nel corso della storia, rompendo forse irreparabilmente la loro amicizia. Annette ha un fratellino più piccolo di nome Dany, a cui è molto legata e di cui cerca di prendersi cura nel miglior modo possibile, visto che la loro mamma, Francine, è scomparsa proprio dopo aver dato alla luce il bambino. Con loro vivono papà Pierre e la zia Claude, trasferitasi a Rossinière dopo la morte di Francine per occuparsi di Dany e della casa.
Il cartone si caratterizza per le emozioni forti e contrastanti che lo percorrono dall’inizio alla fine e per una trama spesso drammatica, ma allo stesso tempo molto coinvolgente. Fin dai primi episodi i momenti divertenti e spensierati si alternano ad avvenimenti tragici e commoventi, che segnano profondamente il carattere della protagonista e che la porteranno ad una graduale maturazione psicologica nel corso delle puntate. I sentimenti dei personaggi sono resi in modo impeccabile, scavando nel più profondo dell’animo umano, dove risiedono la rabbia, la vendetta, il rancore, ma anche il rimorso, il pentimento e il perdono. Ottimi sono anche i disegni e le animazioni, molto belli soprattutto nei paesaggi e nelle espressioni facciali, fortemente espressive. Nota di merito anche al doppiaggio italiano e in particolare a Rossella Acerbo, voce di Annette, e Julian Olivieri Orioles, che presta la voce a Lucien.
“Sui Monti con Annette” è un classico targato anni 80, che tuttavia ancora oggi può appassionare gli spettatori, grazie alla validità della storia e alla suggestiva quanto particolareggiata ambientazione sulle Alpi ai primi del Novecento.
Nell’attesa della messa in onda, guardiamo il video della notissima sigla cantata da Cristina D’Avena.
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